martedì 9 settembre 2008

Intellivision "Sports Network"

Non ci sono dubbi: questi sono i titoli che hanno lanciato l'Intellivision.
Una pubblicità degli esordi, mostrava un confronto fra il baseball giocato su un Atari 2600 e su un Intellivision, in modo che Atari facesse una figura risibile. L'Intellivision veniva infatti proposta come una realistica macchina per giochi sportivi: di conseguenza Major League Baseball divenne la cartuccia più venduta.

La maggior parte dei giochi vennero realizzati da APh Technological Consulting, per Mattel Electronics, nel 1979 e 1980. I titoli erano impressionanti, soprattutto tenendo conto che praticamente tutti - escluso Motocross - occupavano solamente 4K. Inoltre, molti di essi richiedevano la visualizzazione di più di sette giocatori (più la palla) simultaneamente sullo schermo, mentre l'Intellivision poteva muovere "solo" otto oggetti contemporaneamente; la limitazione venne aggirata escogitando alcuni trucchi visivi (come il movimento sinergico di fondale e oggetti), che davano l'impressione che sul televisore comparissero molti più personaggi.

Il limite maggiore di questi giochi era che richiedevano la partecipazione di due giocatori. Nel 1981, al momento della progettazione della seconda generazione di titoli sportivi, venne prevista l'opzione di gioco contro il computer: alcuni di essi vennero commercializzati da INTV Corporation.

La serie Sports Network prodotta da Mattel venne confezionata in boxes di colore blu (con l'eccezione di Motocross, che venne prodotto dopo che il concetto di "network" era stato abbandonato). Molti di questi vennero commercializzati anche a marchio Sears e in confezioni differenti.

Tutti i giochi vennero lanciati sul mercato nel 1980, esclusi Bowling e Boxing (1981) e Motocross (1983).

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